VIII Legislatura – Tornata del 6 aprile 1865
Ugualmente prego la Camera di voler dichiarare di urgenza la petizione numero 10705 degli ufficiali siciliani dell'esercito nazionale del 1848, con
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«Art. 2. Effettuandosi il trasferimento del Consiglio di Stato da Torino a Firenze, saranno con reale decreto nominati a giudici del detto tribunale
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Ad ogni modo era per me una necessità di mostrare con qualche esempio come fosse facile in una materia così arruffata e girevole cadere in grossi
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Credo che oramai quelle popolazioni hanno date indubbie prove di essere devote all'unità nazionale. E non è certamente con lavori frettolosi intorno
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Vediamo perciò con piena libertà di spirito, quali siano gli scopi che deve proporsi un buon sistema di strade ferrate in questa parte d'Italia che
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meglio, essa ha preso posto fra le altre città di provincia, non solo con nobile rassegnazione, ma con grazia signorile e con letizia d'affetto
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Era, con minori proporzioni, la stessa questione che ora ci occupa. L'illustre Paleocapa aveva allora l'idea
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almeno altrettanto vive con Roma e con tutta la valle del Tevere e col centro d'Italia che con Napoli.
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in comunicazione con Ancona che è l'anello, per così dire, di concatenazione dell'Italia peninsulare con tutta l'Italia superiore.
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temeva potessero nascere dal mutare linee decretate. Egli ha detto, se non credessi di offenderlo, direi, che egli ha ripetute le cose che con molta
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Parlando con un uomo così esperto di materie parlamentari e di diritto costituzionale non solleverò neppure la questione che il Parlamento non abbia
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Lasciamo adunque da parte la questione di diritto, parliamo dei danni che rechiamo con questo cambiamento, vediamo quali sono i paesi danneggiati
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Dunque Salerno avrà una comunicazione con Avellino, una comunicazione con Benevento, e poi la comunicazione che ambiva con Foggia, anzi una
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Ora ci resterebbe a dire delle difficoltà del varco dell'Appennino e della traccia generale di questa strada di Conza di cui ha discorso con tanta
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Qui mi tocca di parlare della linea di Termoli; e comincierò con una confessione che non credo umiliante, ma che sarà franca.
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Nella relazione della Commissione io credo che sia esposto con sufficiente chiarezza l'effetto che farebbe
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disposizioni che surroga: senza recare con questo una censura ai contratti precedentemente stipulati, i quali anzi io riconosco che se fossero stati
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Ed una di queste osservazioni io devo rinnovarla con una certa solennità ed insistenza, ed è quella relativa all'approvazione dei contratti.
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In verità io sono stato commosso e dalla sostanza delle cose dette dall'onorevole Bonghi, e dal modo efficace con cui le espose. Ma poi, pensandoci
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Dopo aver pensato al modo come conciliare la larghezza della discussione con la brevità del tempo che abbiamo dinanzi, credo manifestare alla Camera
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Ad ogni cambiamento di Ministero io sperava che il ministro incaricato delle finanze si sarebbe con forte proponimento accinto al loro ristauro. Ma
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II ministro Jacini nel suo lungo e dotto discorso diceva essere di poca importanza il modo con cui il Governo va in aiuto alle ferrovie che senza
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Ma, sia detto con sua buona pace, questo empirismo non è degno del valente autore delle “Condizioni della proprietà in Lombardia”.
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5° Ad accelerare con tutti i mezzi possibili la costruzione delle strade ordinarie, porti, rade e fari, per isviluppare la ricchezza nazionale, e
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Ed è pure dall'istesso principio respinta quell'altra sottile distinzione con la quale dicesi essersi vendute per modum unius non solo le linee
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un contratto debbono intendersi l'una in armonia con l'altra, e debbono interpretarsi per modo che tutte abbiano la loro piena e leale esecuzione.
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conformità di quella legge, un patto ratificato poscia con un reale decreto?
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«In quanto al sistema della conversione, io penso che possa produrre immensi risultati: è un sistema nuovo sul continente, ma fu adottato con molto
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sinora seguito, quello cioè biasimato dallo stesso onorevole ministro dei lavori pubblici, che le concessioni si fecero sopra semplici notizie, con
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; vendiamo con grave scapito i beni dello Stato; mangiamo con anticipazione le rendite; imponiamo delle tasse che non pesano egualmente su tutti i
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pericolo. E qui, miei onorevoli colleghi, io chiuderò il mio dire con un'ultima osservazione.
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Premesse queste osservazioni che parmi giustificare il mio voto contrario alla vendita delle strade ferrate dello Stato, io mi disbrigherò con poche
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Il Governo provvisorio della Toscana infatti, con decreto del 21 marzo 1860, aveva concesso al professore Angiolo Vegni la costruzione di una strada
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Marsico. Signori, l'articolo 11 della convenzione approvata con legge 21 agosto 1862, è così concepito:
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opifizi nazionali in Napoli, giusta lo spirito dell'articolo 13 della convenzione approvata con la legge del 21 agosto 1862, tutti i lavori contemplati
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Gli onorandi uomini che reggevano allora i destini della Toscana, e che ora siedono su questi banchi, se fossero presenti, potrebbero dirvi con più
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Supponete terminata la strada ferrata di Carrara e che quel blocco sortisse dalle sue cave, in poche ore sarebbe condotto sulla ferrovia ligure con 3
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principali giornali d'Italia, come “L'Opinione”, il “Giornale delle Arti” di Torino e la “Nazione”, fino dall'anno scorso l'hanno con dotte memorie
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favore della quale parlava l'onorevole Bichi, e la località di Massa in favore della quale si elevava con non minore ragione l'onorevole Giuliani, si
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e Guastalla, con semplice sussidio per parte dello Stato;
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Fiastri. Con esitanza, o signori, io prendo la parola: primo, perchè non sono uso a trattarla in questa assemblea; poi perchè mi sento profano alla
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Questa linea cade precisamente lungo la strada nazionale, e mentre sarebbe fatta con un concorso limitato del Governo, offrirebbe al Governo stesso
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Io so bene che si verrà a dire che altre linee si potranno fare, le quali accennano al congiungimento con Mantova, ma nessuno mi contesterà che
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In pari tempo il Governo intende di far esaminare qual sia il modo più opportuno per venire in aiuto delle reti secondarie, con riguardo alla
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a chi si sia, compromettere il paese tutto, la nazione intiera, con un trattato clandestino e misterioso concluso con una potenza forestiera?
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Avezzana … non ce lo facciano soffrire i loro successori? Cioè che dalla sera alla mattina essi concertino con qualche potenza straniera una nuova
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verrebbe a scoppiare e a dichiararsi con qualsiasi potere estero addossandosi esso medesimo sino a pace conchiusa le spese dell'esercizio delle medesime.»
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sta per fare con la vendita delle ferrovie dello Stato.
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Sella ministro delle finanze. È fuor di dubbio, come diceva testè l'onorevole Sineo nel chiudere il suo discorso, che con l'articolo che egli propone
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Il conte di Cavour era perfettamente d'accordo coll'onorevole Lanza, col conte di Revel, e dirò anche con me, intorno a questo punto, che cioè le
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Accademia della crusca
